Victorine Le Dieu è una figura importante nella storia della spiritualità e della filantropia del XIX secolo. È nota principalmente come fondatrice della congregazione delle Suore di Gesù Redentore, un ordine religioso impegnato nella cura e nell’assistenza dei poveri e dei bisognosi. La sua vita è caratterizzata da una profonda fede, dedizione alla carità e volontà di servire gli emarginati della società.

Alcuni punti salienti sulla sua vita:

  1. Contesto storico: Victorine Le Dieu visse in un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali in Europa, dove la povertà e l’abbandono di minori erano sfide sociali significative.
  2. Missione: La sua opera si focalizzò sull’accoglienza, l’educazione e la cura dei bambini abbandonati, in linea con i principi evangelici di amore e redenzione.
  3. Fondazione delle Suore di Gesù Redentore: Con questa congregazione, Victorine cercò di unire preghiera, lavoro e servizio ai più vulnerabili. La sua visione spirituale si radicava nell’idea di riconciliazione e redenzione, intese come parte essenziale della missione cristiana.
  4. Spiritualità: Le sue parole e i suoi scritti rivelano una donna profondamente ispirata dalla fede cattolica, convinta che la grazia di Dio potesse operare attraverso l’umiltà e il sacrificio personale.
  5. Eredità: Oggi, le Suore di Gesù Redentore continuano il lavoro iniziato da Victorine, operando in diversi paesi del mondo per aiutare i più bisognosi.

Riflessioni:

Victorine Le Dieu, fondatrice delle Suore di Gesù Redentore, ha lasciato diverse riflessioni che rispecchiano la sua profonda spiritualità e dedizione. Ecco alcune delle sue citazioni più significative:

  • “Bisogna fuggire l’avarizia perché è un difetto molto brutto e cattivo, ma bisogna amare l’economia che è buona virtù e sorella della prudenza; essa è un grande aiuto alla carità.”
  • “Le tentazioni non impediscono di andare in Paradiso, ma lo scoraggiamento conduce all’Inferno. Non rimanete perciò mai in questo triste stato, se vi capitasse. Chiamate la corte celeste in vostro aiuto con fede; presto vi rialzerete.”
  • “Potrà venir meno il buon Dio alle sue promesse e alle sue grazie? Egli è venuto per portare il fuoco sulla terra, e che cosa desidera se non che si accenda?”
  • “Dal Calvario al Cielo non c’è che un passo, che si supera vittoriosamente dicendo con semplicità: Fiat!”
  • “Quello che ho è ben poco; quello che sono è ancor meno; ma Dio sa che la mia dedizione è sincera e il mio abbandono completo.”
  • “Un animale tenuto a freno non può camminare, né avanzare.”
  • “Lavorare con Gesù Redentore e Maria Riconciliatrice per la salvezza del mondo.”
  • “ Il mio pensiero e i miei pensieri appartengono a tutti in tutti i luoghi” E’ una grazia che Dio concede in questi ultimi tempi che hanno più che mai bisogno di conciliazione e di redenzione
  • Ho spesso pensato che il nostro istituto poteva provvedere ad un’opera eminentemente utile e rigeneratrice: l’educazione e la cura dei minori abbandonati…
    Quando questa opera tanto utile all’intera società sarà conosciuta e compresa, la beneficenza non potrà mancare…”

Queste frasi riflettono il suo impegno nella carità, nella fiducia in Dio e nella perseveranza spirituale.