“Salviamo l’infanzia, preserviamo l’innocenza speranza dell’avvenire”

Madre Fondatrice
Victorine Le Dieu

Presentazione

L’Istituto delle Suore di Gesù Redentore nasce grazie alla madre fondatrice Victorine Le Dieu (Avranches, Francia 22 maggio 1809) che il 15 gennaio 1863 chiede ed ottiene un udienza del tutto particolare dal Papa Pio IX...

Scopo mutualistico e fini sociali

L’Istituto delle Suore di Gesù redentore è un ente giuridico religioso che non ha scopo di lucro; suo fine è l’attenzione al bambino ed alla sua educazione, al gruppo dei pari, al rapporto con gli adulti di riferimento, in collaborazione con le famiglie...

Chi Siamo

L’Istituto delle Suore di Gesù Redentore nasce grazie alla madre fondatrice Victorine Le Dieu  (Avranches, Francia 22 maggio 1809)   che il 15 gennaio 1863 chiede ed ottiene un udienza del tutto particolare dal Papa Pio IX, nella quale il Pontefice approvava la nascita di una nuova famiglia religiosa: la congregazione delle Suore di Gesù Redentore  con il  seguente mandato:  “A tutte le opere di zelo nel mondo, secondo i tempi ed i luoghi”.

Ma l’ideale di Victorine Le Dieu aveva ampi orizzonti: ella volle che sia partecipato a tutti coloro che, nei diversi stati di vita, sono chiamati dallo Spirito Santo a condividere questo dono nella Chiesa: “ Il mio pensiero e i miei pensieri appartengono a tutti in tutti i luoghi” E’ una grazia che Dio concede in questi ultimi tempi che hanno più che mai bisogno di conciliazione e di redenzione”.

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L’istituto è oggi presente in Italia , Francia,  Spagna, Colombia, Romania e  Nigeria  e si occupa di servizi educativi nell’età evolutiva, di accoglienza di bambini abbandonati, di ragazze madri ed anche di minori stranieri non accompagnati e di tutti quanti necessitino di cure ed ascolto.

“Ho spesso pensato che il nostro istituto poteva provvedere ad un’opera eminentemente utile e rigeneratrice: l’educazione e la cura dei minori abbandonati…

Quando questa opera tanto utile all’intera società sarà conosciuta e compresa, la beneficenza non potrà mancare…”

Il nostro Staff

Rua Arango Olga Lucia

Superiora pro tempore dell’istituto San Giuseppe di Caltagirone, responsabile della scuola dell’infanzia paritaria e docente di religione per l’infanzia

Affettuoso Ester

Coordinatrice didattica della scuola.
Docente di scuola dell’infanzia sezione 3/5 anni

Grimaldi Sonia

Docente scuola dell’infanzia sezione 3 anni

Ragusa Eleonora

Educatrice per la sezione nido d’infanzia

Scaffazzillo Alessandra

Educatrice per la sezione nido d’infanzia

Lo Bianco Chiara

Educatrice per la sezione nido d’infanzia

Polizzi Mariaelena

Educatrice di nido per la sezione primavera

Di Martino Sabrina

Educatrice di nido per la sezione primavera

Peccarisi Veronica

Assistente all’infanzia

Giangreco Franca

Assistente all’infanzia

Cosentino Stefania

Assistente Asacom per l’infanzia

Salonia Giuseppe

Docente di educazione motoria

Dott.ssa Tasca Concetta

Logoterapista per la scuola dell’infanzia

Ascanio Angela

Esperta laboratorio di informatica per la scuola dell’infanzia

Sfoglia la carta dei servizi

Scopo mutualistico e fini sociali

L’Istituto delle Suore di Gesù redentore è un ente giuridico religioso che non ha scopo di lucro; suo fine è l’attenzione al bambino ed alla sua educazione, al gruppo dei pari, al rapporto con gli adulti di riferimento, in collaborazione con le famiglie.

L’istituto si ispira al carisma della sua Fondatrice ed ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce.

Questi principi sono la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l'impegno, l'equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche.

Per poter curare nel miglior modo gli interessi degli utenti e della collettività, l’istituto collabora attivamente con altri enti cooperativi, imprese sociali e organismi del Terzo Settore.

Ma l’ideale di Victorine Le Dieu aveva ampi orizzonti: ella volle che sia partecipato a tutti coloro che, nei diversi stati di vita, sono chiamati dallo Spirito Santo a condividere questo dono nella Chiesa: “ Il mio pensiero e i miei pensieri appartengono a tutti in tutti i luoghi” E’ una grazia che Dio concede in questi ultimi tempi che hanno più che mai bisogno di conciliazione e di redenzione”.